
Sushi: dalle origini alla tua cucina!
Il sushi, oggi amato in tutto il mondo, ha origini antiche e affascinanti che risalgono a oltre mille anni fa. Nato in Giappone come metodo di conservazione del pesce, il sushi originale, chiamato "narezushi", consisteva in pesce salato e fermentato con riso. Con il passare dei secoli, questa pratica si è evoluta fino a diventare un'arte culinaria sofisticata, dove il riso viene condito con aceto e il pesce è fresco.
Vari tipi di sushi
Oggi, il sushi che si mangia al ristorante e che è possibile trovare anche nei nostri supermercati, si presenta in molte forme, ognuna con caratteristiche uniche:
• Nigiri: Palline di riso con una fetta di pesce crudo sopra, spesso con una striscia di alga nori per tenere insieme il tutto.
• Sashimi: Fette di pesce crudo servite senza riso, per chi vuole apprezzare al massimo la freschezza del pesce.
• Maki: Rotolini di riso e pesce avvolti in alga nori, tagliati a fette.
• Temaki: Coni di alga nori ripieni di riso, pesce e verdure, ideali per un pasto veloce.
• Uramaki: Roll "al contrario" con il riso all'esterno e l'alga nori all'interno, come il famoso California roll.
Come mangiarlo
Mangiare sushi non è solo una questione di gusto, ma anche di rispetto per la tradizione e per chi lo prepara con molta cura e tecnica. Tra le tante regole di galateo da seguire, ce ne sono due in particolare che è bene rispettare, soprattutto per chi è la prima volta che si approccia a questo tipo di cucina.
Metti da parte le posate e utilizza le bacchette: può essere una bella occasione per mettersi alla prova e conoscere alcuni aspetti di questa affascinante cultura. Un piccolo consiglio: utilizzale con cura, senza strofinarle o giocare con esse, e non infilzare il cibo come fossero delle forchette.
Se desideri intingere il nigiri nella salsa di soia, immergi solo il pesce, non il riso, per evitare che si disfi e che la salsa sia troppo dominante.
Strumenti per preparalo a casa
Da mangiare è sicuramente moto buono, ma preparalo a casa come vuole la tradizione può rivelarsi molto divertente e gratificante! Ecco quindi alcuni strumenti che non possono mancare sul tuo banco da lavoro:
• Makisu (stuoia di bambù): per arrotolare i maki e uramaki.
• Hangiri (ciotola di legno) o una ciotola di legno qualsiasi: per mescolare e raffreddare il riso condito.
• Shamoji (spatola di riso) o una comune spatola: per mescolare il riso senza schiacciarlo.
• Coltello ben affilato: per tagliare il pesce in fette sottili.
• Ventaglio: per raffreddare rapidamente il riso senza renderlo appiccicoso.
Una ricetta facile da fare a casa: gli Uramaki California Roll
Ingredienti
- 300 g di riso per sushi
- 4 fogli di alga nori
- 200 g di surimi (bastoncini di granchio)
- 1 avocado
- 1 cetriolo
- Semi di sesamo tostati
- Aceto di riso, zucchero, sale
Procedimento
Preparare il riso: cuoci il riso per sushi e condiscilo con una miscela di aceto di riso, zucchero e sale. Raffreddalo usando un ventaglio.
Preparare gli ingredienti: taglia il surimi, l'avocado e il cetriolo a striscioline.
Assemblare l'Uramaki: posiziona un foglio di alga nori sulla stuoia di bambù. Distribuisci il riso sull'alga, poi giralo con il riso verso il basso. Al centro dell'alga, posiziona il surimi, l'avocado e il cetriolo. Arrotola con cura usando la stuoia.
Tagliare e servire: taglia il rotolo in 8 pezzi con un coltello affilato e cospargi di semi di sesamo tostati.
Seguendo questi passaggi, potrai goderti un delizioso piatto di sushi fatto in casa, perfetto per una serata speciale o per stupire i tuoi ospiti.