
Novembre: mese delle castagne e del novello
L’autunno, insieme ai suoi colori e alle giornate piovigginose, porta con sé prodotti della terra tipici di questo periodo dell’anno che sono entrati ormai nel cuore e nelle abitudini di tutti noi. In particolare, quello di novembre è riconosciuto come il mese delle castagne: prelibato frutto che si può gustare comodamente a casa o, ancor di più, scottandosi le mani mentre si passeggia per le vie della città.
Oltre ad un gusto inconfondibile, sotto la loro buccia le castagne nascondono anni di storia e tradizioni, in particolare una che si celebra l’11 novembre: il giorno di San Martino. Non è un caso, infatti, che in questo giorno i nostri nonni puntualmente e molto orgogliosi citano il famoso detto “a San Martino castagne e vino”. Questo perché, un tempo, le castagne erano considerate “il pane dei poveri”, un alimento essenziale per chi viveva di agricoltura perché si prestava a diversi tipi di preparazioni: venivano arrostite, bollite, utilizzate per la preparazione di dolci o ridotte in farina per fare, appunto, il pane.
E il vino? Facile! Quale modo migliore di accompagnare questo ricco e nutriente frutto se non con un bicchiere di buon vino! Non un vino qualunque, ovviamente. Le castagne, infatti, si abbinano perfettamente all’inconfondibile sapore del vino novello, che è più delicato, vivace e profumato dei vini più comuni. La peculiarità di questo vino, infatti, risiede nella sua preparazione: il novello si ottiene con il metodo di vinificazione della macerazione carbonica, che conferisce alla bevanda peculiarità olfattive uniche, un colore molto intenso e un gusto in cui spicca la freschezza dei profumi.
L’11 novembre era la data che sanciva la fine della stagione vinicola, i contadini portavano a termine il loro lavoro e attendevano con ansia la tanto meritata buonuscita. Essa coincideva spesso con prodotti tipici della stagione, le castagne appunto, che venivano utilizzate anche come merce di scambio per poterle gustare insieme ad altri prodotti: tra tutti, il vino novello. Da qui nasce l’abitudine di insaporire le castagne con il vino, per renderle più saporite e fragranti, immergendole in acqua e vino oppure facendole bollire direttamente nel vino per farle impregnare degli aromi caratteristici del mosto.
Una tradizione che gustiamo e ci portiamo dietro ancora oggi, magari seduti davanti a un camino in compagnia dei nostri cari, sbucciando castagne e bevendo un buon vino novello, scaldandoci il cuore e dal freddo.
Vi aspettiamo nei nostri supermercati Martinelli dove potrete trovare castagne e vino novello come accompagnamento perfetto per i vostri momenti speciali.